Il territorio del Superiore Docg si estende nell’incantevole cornice naturale delle colline tra Conegliano e Valdobbiadene, nell’alta Marca trevigiana, a poco più di un’ora da Venezia. Un paesaggio morbido, caratterizzato dal susseguirsi di vigneti. Il grande successo internazionale del Prosecco non poteva che favorire lo sviluppo di una viticoltura intensiva, che ha portato ricchezza, occupazione e prestigio.
Molti si chiedono che impatto abbia tutto questo sull’ambiente, e recentemente hanno avuto una certa eco notizie tanto allarmistiche quanto infondate. In realtà, l’adozione di pratiche di coltivazione sostenibili e l’attenzione alla salvaguardia dell’ecosistema sono un interesse primario dei produttori, coscienti dell’importanza di preservare intatte le caratteristiche che rendono questo Territorio unico e speciale.
È un impegno che in Follador ci siamo assunti da molto tempo, ancora prima che questi argomenti venissero resi oggetto di polemica. Lo testimonia anche la nostra collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Padova per lo studio di metodi innovativi volti alla riduzione dell’uso di antiparassitari.
Un’Azienda ad alta vocazione internazionale come Follador non può che essere estremamente attenta a questo aspetto.
La sostenibilità ambientale deve quindi essere considerata come uno dei tanti fattori produttivi, con un posto di assoluta importanza nel mantenimento del successo che distingue il Prosecco e il suo Terroir.